# 14 / 2016
16.12.2016

Un finanziamento solido per le strade del futuro

Il FOSTRA è la soluzione

Attraverso il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) il Consiglio federale e il Parlamento hanno ideato una soluzione solida per il finanziamento futuro delle infrastrutture delle strade nazionali e del traffico d’agglomerato. Nel fondo confluirebbero infatti nuove risorse a destinazione vincolata, il cui totale sarebbe pari a circa 1 miliardo di franchi all’anno. Esso sostituirà il Fondo infrastrutturale a tempo determinato, con il quale sono stati finanziati finora i progetti d’agglomerato e i progetti riguardanti le infrastrutture delle strade nazionali (risoluzione dei problemi di capacità e completamento della rete). L’esercizio e la manutenzione della rete delle strade nazionali, finora finanziati attraverso il Finanziamento speciale per il traffico stradale (FSTS), in futuro dovrebbero essere gestiti tramite il FOSTRA.

In questo modo si andrebbe a creare, analogamente al Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FIF), un fondo di finanziamento unico costituito a tempo indeterminato e sancito da una norma costituzionale, in grado di coprire le spese per le strade nazionali. In futuro le spese per l’esercizio, la manutenzione, la decongestione e il completamento della rete delle strade nazionali sarebbero dunque finanziate tramite un unico fondo. In questo modo si metterebbero giustamente a confronto le diverse spese per le strade nazionali e ogni nuovo investimento dovrebbe considerare i relativi costi.

Così come avviene per l’infrastruttura ferroviaria, le entrate del fondo saranno destinate al potenziamento della rete delle strade nazionali secondo un Programma di sviluppo strategico (PROSTRA). I contributi al traffico d’agglomerato saranno versati dal FOSTRA attraverso i programmi d’agglomerato. Il Parlamento solitamente decide ogni quattro anni quali nuovi progetti attuare per quanto riguarda le strade nazionali e il traffico d’agglomerato.

Grafico 4

Il FOSTRA, inoltre, riceverebbe nuove risorse anche grazie alla destinazione vincolata dell’imposta sugli autoveicoli, la maggiore destinazione vincolata del gettito derivante dall’imposta sugli oli minerali, una nuova tassa sui veicoli a propulsione alternativa e i contributi cantonali.

In parallelo al FOSTRA il progetto prevede di mantenere attivo anche il Finanziamento speciale per il traffico stradale (FSTS). Tuttavia, le spese relative alla rete delle strade nazionali (esercizio, manutenzione) dovrebbero essere interamente sostenute dal FOSTRA. Le voci di costo che rimarrebbero ancora di competenza del FSTS sarebbero principalmente i contributi da versare annualmente ai Cantoni e alle ferrovie (trasporto combinato). Ovvero dei trasferimenti di denaro che sarebbero finanziati attraverso la metà dei proventi dell’imposta sugli oli minerali.

Nuove fonti di finanziamento per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato

Per garantire il finanziamento a lungo termine della rete delle strade nazionali e delle infrastrutture per il traffico negli agglomerati, il FOSTRA sarà dotato di circa 3 miliardi di franchi all’anno. Oltre alle risorse già oggi a destinazione vincolata per le strade e il traffico d’agglomerato (100% delle entrate derivanti dal supplemento fiscale sugli oli minerali e dal contrassegno autostradale), in futuro al FOSTRA dovrebbero essere destinati anche i seguenti incassi, per un valore complessivo di circa un miliardo di franchi:

  • 10% delle entrate derivanti dall’imposta sugli oli minerali: assegnazione in linea generale (tranne in caso di eventuali programmi di risparmio della Confederazione) di un ulteriore 10% delle entrate derivanti dall’imposta sugli oli minerali al settore delle strade. Tale percentuale corrisponde a circa 250 milioni di franchi all’anno. In questo modo la percentuale totale del gettito dell’imposta sugli oli minerali che sarebbe destinata al settore delle strade in modo vincolato sarebbe pari al 60% (50% al FSTS, 10% al FOSTRA). Il restante 40% continuerebbe a essere versato nelle casse federali.
     
  • 100% della tassa sull’importazione di automobili: la Confederazione applica una tassa del 4% sulle importazioni di auto e dei loro componenti. Fino a oggi questi proventi, pari a circa 400 milioni di franchi all’anno, erano destinati a sostenere il bilancio federale. In futuro, invece, dovrebbero essere destinati al FOSTRA.
     
  • Aumento del supplemento fiscale sugli oli minerali: per fare in modo che le entrate riescano a coprire le crescenti uscite per la manutenzione, l’esercizio e l’ampliamento, anche gli utenti della strada dovranno dare il proprio contributo. Il progetto di legge FOSTRA prevede infatti un aumento del supplemento fiscale sugli oli minerali di quattro centesimi al litro, ma soltanto nel caso in cui le riserve del fondo scendano al di sotto dei 500 milioni di franchi.
     
  • Tassa sui veicoli elettrici: in futuro anche i veicoli che fino a oggi non versavano alcuna imposta sui carburanti verrebbero maggiormente coinvolti nel finanziamento della rete stradale. A partire dal 2020 anche i possessori di veicoli elettrici sarebbero tenuti a versare una tassa per il finanziamento dell’infrastruttura.
     
  • Contributo di compensazione dei Cantoni: i Cantoni dovrebbero versare un contributo annuale di 60 milioni di franchi al FOSTRA. Quale contropartita, la Confederazione inserirebbe all’interno della rete delle strade nazionali 400 km di strade cantonali.

 

Grafico 5

Anche gli utenti della strada, però, dovrebbero dare il proprio contributo. Tuttavia, l’aumento di quattro centesimi del supplemento fiscale sugli oli minerali sarebbe introdotto soltanto in caso di mancanza di fondi per la realizzazione dei progetti programmati.

Questo mostra che, per evitare la minaccia di eventuali buchi nel finanziamento, è necessario fare ricorso a fonti di finanziamento diverse. In questo modo, oltre agli utenti della strada, anche la Confederazione e i Cantoni forniscono il proprio contributo per la creazione di una solida base di finanziamento per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato. Tuttavia, l’aumento del supplemento fiscale sugli oli minerali sarà applicato soltanto in caso di mancanza di fondi per la realizzazione dei progetti programmati. In questo modo non verrà riscosso denaro per la costituzione di riserve.

La rete delle strade nazionali sarà ampliata e verranno realizzate nuove infrastrutture per gli agglomerati

Le risorse del FOSTRA verranno impiegate sia per l’ampliamento della rete delle strade nazionali sia per fornire contributi al traffico d’agglomerato.

Strade nazionali

Il fabbisogno finanziario della rete delle strade nazionali nei prossimi anni (dal 2018 al 2030) si aggirerà in media intorno ai 3,1 miliardi di franchi all’anno. Il FOSTRA consente investimenti nei seguenti settori:

  • Risoluzione dei problemi di capacità / completamento della rete: per garantire che le infrastrutture di trasporto rimangano efficienti anche in futuro e siano in grado di soddisfare le esigenze del mondo economico e della popolazione, è necessario risolvere gli attuali problemi di capacità della rete. Per farlo è necessario realizzare ulteriori corsie e completare la rete esistente (circonvallazione di Morges, autostrada della Glattal). Il Consiglio federale sottopone ogni quattro anni al vaglio del Parlamento un piano di ampliamento definito in base alle priorità stabilite dal programma di sviluppo strategico. In una prima fase entro il 2030 dovranno essere investiti 3,9 miliardi di franchi.

Grafico 6

Gli investimenti volti a risolvere i problemi di capacità e l’inserimento di nuovi tronchi nella rete delle strade nazionali porterà vantaggi a tutta la Svizzera. In questo modo, infatti, la rete delle strade nazionali sarà adeguata allo sviluppo della popolazione e dei centri abitati.

 

  • Esercizio e manutenzione: negli ultimi anni i costi per l’esercizio e la manutenzione della rete delle strade nazionali sono aumentati. L’aumento del traffico e il conseguente maggiore logorio delle strade costituiscono un problema importante per quanto riguarda l’esercizio e la manutenzione, soprattutto in relazione a sicurezza, stabilità, disponibilità e capacità. Inoltre, nei prossimi anni, sarà necessario intervenire con opere di risanamento su molte strutture, come ponti e tunnel. Anche il miglioramento della sicurezza dei tunnel o le misure per attenuare il rumore sono sempre più costose.
     
  • Completamento della rete: la rete delle strade nazionali pianificata da oltre 50 anni oggi è stata realizzata soltanto per il 96%. Mancano ancora circa 70 km di strade nazionali nei Cantoni Vallese, Berna e Giura. La maggior parte delle spese necessarie per il completamento della rete delle strade nazionali deciso nel 1960 viene sostenuta dalla Confederazione.
     
  • Ampliamento della rete: con l’acquisizione di 400 km di strade cantonali, la Confederazione amplia la rete delle strade nazionali. Grazie alle strade di nuova acquisizione sarà possibile un migliore collegamento delle città di medie dimensioni, nonché delle regioni periferiche e di quelle di montagna.

Grafico 7

Grafico 7 Le principali voci di costo per il FOSTRA sono l’esercizio e la manutenzione delle strade nazionali. Ogni anno dovrebbero essere investiti circa 650 milioni di franchi per la risoluzione dei problemi di capacità.

Traffico d’agglomerato

Dal 2018 al 2030 ogni anno circa 390 milioni di franchi saranno versati come contributo al traffico d’agglomerato. La Confederazione sostiene progetti selezionati relativi al traffico attraverso contributi pari almeno al 30% e fino al massimo al 50% dei costi di investimento. I contributi della Confederazione saranno destinati in modo mirato a progetti riguardanti strade, autobus o tram nonché a progetti riguardanti il traffico pedonale e le piste ciclabili. Le aspettative per quanto riguarda la qualità dei progetti d’agglomerato dei Cantoni e dei Comuni sono molto elevate. Tali progetti sono elaborati, verificati e attuati ogni quattro anni.