Considerare le esigenze informative delle aziende formatrici

Ma l'argomento non può essere affrontato solo nell'ambito della scuola dell’obbligo. La maggior parte dei ragazzi inizia un programma di formazione professionale di base dopo aver completato la scuola dell'obbligo. È quindi importante considerare anche le esigenze informative delle aziende che assumono apprendisti. Le aziende vogliono trovare giovani idonei per l'apprendistato, che abbiano le qualifiche necessarie per il relativo programma di formazione. Questo aspetto, il bisogno di informazioni delle aziende, è ancora troppo poco considerato nel dibattito generale ed è quindi al centro dei prossimi capitoli.

In linea di principio, il sostegno personalizzato nelle scuole è una priorità anche per l'economia (cfr. https://www.economiesuisse.ch/it/dossier-politica/qual-e-limpatto-della-digitalizzazione-sulla-scuola), in modo che tutti possano sviluppare appieno il proprio potenziale. Dopo tutto, i ragazzi vanno a scuola principalmente per imparare. Ma più un bambino o un giovane progredisce nella sua carriera scolastica, più il suo futuro professionale viene definito. È estremamente importante che i giovani trovino una carriera adatta a loro e che permetta loro di condurre una vita adulta indipendente. A tal fine, devono essere in grado di sviluppare un'aspirazione di carriera realistica che corrisponda alle loro capacità e che susciti in loro curiosità e motivazione. Quando si tratta di passare al livello scolastico successivo o al mondo del lavoro, l'attenzione si concentra quindi sulla selezione orientata al rendimento, che mostra chiaramente quali percorsi sono adatti all'alunno. La selezione in una classe ad alto rendimento non dovrebbe preparare gli studenti esclusivamente alla formazione accademica, ma dovrebbe anche aprire consapevolmente la strada a una formazione professionale di base impegnativa. Grazie al sistema permeabile, i percorsi successivi a questa prima scelta sono vari. Tuttavia, il contatto iniziale con l'economia ha un'influenza decisiva sul modo in cui i giovani rimangono motivati a muoversi nel mercato del lavoro a medio e lungo termine.

La scelta di una carriera è un compito comune per i giovani, i loro genitori, le scuole che li istruiscono, i centri di orientamento professionale e le imprese, che hanno tutti esigenze informative proprie. Da un lato, i giovani, i genitori, gli insegnanti e gli orientatori professionali hanno bisogno di informazioni realistiche sui requisiti di un settore professionale. Ciò consente di valutare quali percorsi formativi sono adatti al giovane in base al suo rendimento scolastico precedente e ai suoi punti di forza personali, che possono essere presi in considerazione. D'altro canto, le aziende hanno bisogno di informazioni affidabili sulle competenze dei giovani che hanno abbandonato la scuola per poter valutare la loro idoneità a un programma di formazione specifico. È utile anche identificare tempestivamente eventuali lacune nelle competenze dei candidati. Da un lato, ciò può motivare i giovani a colmare il più possibile tali lacune nell'ultimo anno di scuola prima di iniziare l'apprendistato; dall'altro, le aziende sanno in quali aree devono fornire ai giovani un sostegno particolare durante la formazione.