Rafforzare i pilastri del benessere

Da qualche tempo, l’economia del nostro paese è confrontata a venti contrari da parte degli ambienti politici e dei media. Tuttavia, affinché la Svizzera possa mantenere il proprio benessere, le nostre imprese devono beneficiare di condizioni quadro ottimali per gestire le loro attività. Questo richiede un’organizzazione mantello forte, un’economiesuisse forte.
Il benessere del nostro paese si basa su elementi di politica economica chiari: mercati aperti, una collaborazione fruttuosa tra le multinazionali e le PMI, un sistema duale di formazione, un approvvigionamento energetico sicuro, una fiscalità attrattiva, un mercato del lavoro liberale con il suo partenariato sociale, una capacità d’innovazione elevata e la concorrenza. Dobbiamo continuare a lavorare insieme al consolidamento dei pilastri del nostro benessere. Se desideriamo che la voce dell’economia venga nuovamente estesa, dobbiamo riconquistare la fiducia della popolazione. Questo presuppone anche una riflessioneal proprio interno. L’economia deve essere capace di ascoltare con attenzione, difendendo nel contempo le proprie posizioni con coraggio, in maniera comprensibile e convincente.

Non intendiamo realizzare questi dibattiti e l’indispensabile lavoro di persuasione in maniera arrogante o pedante, ma attraverso il dialogo – con un’organizzazione mantello posizionata in modo chiaro, che rappresenti gli interessi dell’economia nel suo insieme in maniera credibile nel processo politico: un approccio fondato su argomenti e fatti, con il coinvolgimento di tutti gli attori i cui interessi e obiettivi possono anche divergere. Un’economia che si esprime con voce forte contribuisce a porre le giuste basi per la nostra piazza economica e la Svizzera.

Ciò rappresenta una condizione fondamentale affinché possiamo continuare a disporre in Svizzera di impieghi sicuri, produttivi e ben retribuiti, affinché possiamo offrire ai nostri figli prospettive per il futuro, finanziare il nostro sistema sanitario e le nostre assicurazioni sociali in maniera durevole. Per tutte queste ragioni, abbiamo bisogno di un’economiesuisse forte.