Lavorare insieme per promuovere la Svizzera

„Die bunte neue Welt im Bundeshaus“ (“Il nuovo mondo variopinto di Palazzo federale”), era il titolo della NZZ all’indomani delle elezioni federali. Da domenica scorsa la composizione del Parlamento è indubbiamente molto più frammentata. In passato il nostro sistema politico è sempre stato in grado di incorporare nuove forze politiche e di mantenere la stabilità. Siamo confrontati alla sfida di conservare e rafforzare il benessere della Svizzera in un contesto economico difficile. Questo rimane l’obiettivo principale. Con il nuovo paesaggio politico, il ruolo svolto da economiesuisse è più importante che mai.
​E’ fondamentale che tutti i partiti siano uniti nell’interesse di una piazza economica competitiva e difendano i pilastri del modello che ha contribuito al successo della Svizzera. Questi pilastri sono in particolare la garanzia dell’accesso al mercato comunitario attraverso gli accordi bilaterali, ivi compresa la libera circolazione delle persone, una politica estera attiva, la riduzione degli oneri fiscali e dei contributi obbligatori, finanze federali solide, assicurazioni sociali sostenibili, una concorrenza funzionante e la riduzione di regolamentazioni restrittive.

Di conseguenza, occorrono condizioni quadro ottimali per la piazza economica. Solo così si potranno garantire i posti di lavoro nel nostro paese anche in situazioni economicamente difficili. Considerato il rallentamento congiunturale, la persistenza del franco forte e le conseguenze della crisi europea dell’indebitamento per la Svizzera, le sfide politiche sono enormi. La parola d’ordine è “rimboccare le maniche e fornire risultati” e non “fare del bricolage e sperimentare”.