Il Presidente della Confederazione si è recato in Slovacchia accompagnato da una delegazione economica

La Slovacchia assumerà a breve la presidenza del Consiglio dell’UE, una sfida notevole. Soltanto pochi giorni prima del referendum britannico, Johann N. Schneider-Ammann, il presidente della Confederazione, è stato ricevuto da Andrej Kiska, il presidente slovacco, per una visita ufficiale. La delegazione ufficiale era accompagnata da rappresentanti economici di alto rango.

La visita è stata organizzata nell’ottica della presidenza del Consiglio dell’UE che la Slovacchia assumerà per la prima volta a partire dal 1o luglio 2016. A Bratislava i preparativi fervono: i flussi migratori, le conseguenze della crisi, il voto su Brexit e le relazioni tra l’UE e la Svizzera sono solo alcune delle sfide da affrontare. Durante la sua presidenza del Consiglio dell’UE, la Slovacchia intende svolgere un ruolo di mediatore costruttivo. 

I rappresentanti di imprese svizzere di diversi settori, tra cui l’energia, l’informatica, i servizi, i trasporti, la tecnologia medica nonché la costruzione di macchine e installazioni, hanno visitato il «Business and Innovation Forum Slovakia-Switzerland 2016». I temi al centro dell’avvenimento erano industria 4.0 e la robotica, le possibilità d’investimento, la disponibilità di manodopera ben formata nonché il contesto giuridico e politico. Le discussioni business-to-business tra gli imprenditori slovacchi e quelli svizzeri hanno permesso di approfondire gli scambi e di sondare le possibilità di cooperazione.

La Slovacchia è un mercato interessante per le imprese svizzere. Le relazioni economiche bilaterali tra i due paesi hanno conosciuto un’evoluzione rallegrante negli ultimi anni. Il volume degli scambi si è pressoché triplicato dopo il 2000. Nel 2014 le importazioni dalla Slovacchia hanno raggiunto un volume di 876 milioni di franchi. Per quanto riguarda le esportazioni svizzere destinate alla Slovacchia, esse si sono attestate a 564 milioni di franchi, ciò che rappresenta un aumento del 9% rispetto all’anno precedente. A fine 2014, gli investimenti diretti della Svizzera in Slovacchia hanno raggiunto circa 434 milioni di franchi.

Il Presidente della Confederazione, accompagnato dalla delegazione economica, ha incontrato Peter Žiga, ministro slovacco dell’Economia e Peter Plavčan, ministro slovacco dell’Educazione. Si è discusso dello stato attuale e delle prospettive delle relazioni tra la Svizzera e l’UE, nonché degli obiettivi della presidenza slovacca del Consiglio dell’UE nel secondo semestre 2016. In relazione alle nuove disposizioni costituzionali sull’immigrazione, gli interlocutori slovacchi hanno assicurato di voler contribuire ad una soluzione nell’interesse dei due partner in occasione della presidenza del Consiglio dell’UE.