Nuove regolamentazioni bancarie nel mirino

La conferenza primaverile della Banking Commission dell’International Chamber of Commerce (ICC), che si è tenuta in Svizzera per la prima volta, ha valutato le conseguenze dell’inasprimento della regolamentazione sul finanziamento del commercio mondiale. Nonostante considerevoli differenze regionali, il volume delle transazioni destinate a finanziare il commercio a livello mondiale è fortemente aumentato nel 2010. Nuove regolamentazioni rischiano di ostacolare questa dinamica. economiesuisse accetta tuttavia l’adozione di regole che vanno al di là della norma internazionale nell’ambito del progetto relativo al “too big to fail”.​
Su invito di ICC Switzerland, oltre 300 esperti finanziari di tutto il mondo si sono riuniti recentemente a Zurigo per la loro conferenza primaverile. Oltre allo sviluppo di strumenti tecnici, ad esempio per il finanziamento di crediti o di garanzie commerciali, le discussioni erano imperniate sul sondaggio annuale relativo al finanziamento del commercio mondiale. Fra i temi affrontati si notano in particolare le conseguenze di nuove esigenze in materia di fondi propri, quelle di ulteriori regole di lotta contro il riciclaggio di denaro e la corruzione, nonché l’applicazione di sanzioni. Nel contempo la Banking Commission ha colto l’occasione per festeggiare i suoi 80 anni di esistenza.

Questo incontro coincide con la fine della procedura di consultazione sul progetto svizzero relativo alle esigenze in materia di fondi propri per le banche d’importanza sistemica. economiesuisse segue la commissione di esperti ed accetta l’adozione di prescrizioni che superano le esigenze internazionali, chiedendo una valutazione approfondita del rapporto sulla base delle conclusioni della suddetta commissione. A livello internazionale, alcuni mettono in guardia contro le prescrizioni che limitano il finanziamento del commercio mondiale.

ICC ha realizzato il suo quarto “Trade Finance Global Survey” in collaborazione con SWIFT e l’OMC presso oltre 200 banche e un centinaio di paesi. Dopo un calo nel 2008 e nel 2009, questo rapporto rivela un aumento netto del volume delle transazioni tendenti a finanziare il commercio nel 2010. Esso raggiunge 42,9 milioni, ciò che rappresenta un aumento del 5,81%. Sono principalmente i paesi a basso reddito che hanno ancora difficoltà ad ottenere finanziamenti vantaggiosi per le loro importazioni. Gli esperti interrogati si dicono preoccupati delle possibili conseguenze negative sul finanziamento del commercio, sull’inasprimento delle esigenze in materia di fondi propri del Basel Committee on Banking Supervision (“Basel III”). Essi indicano che, secondo un nuovo registro delle perdite sulle transazioni di finanziamento stabilito da ICC, il rischio di default è basso. Il presidente dell’ICC Banking Commission, Tan Kah Chye di Singapore, ha richiesto un’intensificazione del dialogo: “I regolatori devono intensificare gli scambi con il settore interessato allo scopo di garantire che gli obiettivi proposti possano essere raggiunti”.

A proposito di ICC e ICC Switzerland
La Camera di commercio internazionale è la principale organizzazione economica del mondo. Fondata nel 1919, essa dispone di comitati nazionali in oltre 120 paesi. ICC è la voce dell’economia privata in seno all’ONU, all’OMC, all’OCSE, al G20 e ad altre organizzazioni internazionali. Il suo obiettivo principale è quello di promuovere il libero scambio e gli investimenti internazionali. ICC promuove il commercio mondiale e facilita le attività internazionali attraverso istituzioni indipendenti, come la Corte internazionale d’arbitraggio e i servizi di prevenzione della corruzione (“Commercial Crime Service”), l’autoregolazione (Incoterms, ad esempio) e numerose pubblicazioni e manifestazioni dedicate a questioni pratiche.

Fondato nel 1922 su consiglio di economiesuisse (ex Vorort), dell’Associazione svizzera dei banchieri e della Camera di commercio svizzera in Francia, ICC Switzerland è uno dei primi comitati nazionali creati. economiesuisse garantisce il segretariato di questo organo di ICC che è così un’associazione indipendente. I membri di ICC Switzerland sono imprese attive a livello internazionale, studi di avvocatura di una certa dimensione o specializzati, camere di commercio nonché organizzazioni economiche importanti.