# 2 / 2017
13.03.2017

Per un finanziamento ospedaliero efficiente

La più importante riforma della legge sull’assicurazione malattia (LAMal) è entrata in vigore nel 2012. Il nuovo finanziamento ospedaliero che ha introdotto ha portato numerosi miglioramenti. Ma il progetto si è bloccato a metà strada. Il molteplice ruolo dei cantoni e il finanziamento poco trasparente impediscono di sfruttare pienamente il potenziale della riforma. In vari ambiti, la concorrenza tra operatori di cure è ostacolata.

 

L’essenziale in breve

Il nuovo finanziamento ospedaliero è un esempio classico di interazione tra lo Stato e la concorrenza. La riforma di gran lunga più importante della legge sull’assicurazione malattia (LAMal) ha migliorato la concorrenza tra operatori di cure in un settore molto regolamentato. Essa aveva quattro obiettivi: 1) introdurre un sistema di finanziamento uniforme, basato su prestazioni retribuite con il forfait per caso, 2) garantire agli assicurati l’accesso ai migliori ospedali svizzeri, 3) stimolare la concorrenza e promuovere gli adattamenti strutturali e 4) aumentare la trasparenza a livello dei costi e della qualità. Dopo la sua entrata in vigore, la riforma ha indotto numerosi miglioramenti. Essa continua tuttavia a scontrarsi con due scogli che impediscono al nuovo finanziamento ospedaliero di essere realmente efficace. Il primo è il molteplice ruolo svolto dai cantoni, che sono al contempo responsabili della pianificazione ospedaliera, fornitori e finanziatori delle prestazioni e perfino arbitri in occasione di dispute sulle tariffe. Questa imperfetta Governance impedisce la concorrenza in termini di qualità tra operatori di cure nonché i necessari adattamenti strutturali. Il secondo problema è la mancanza di trasparenza: il finanziamento delle prestazioni d’interesse generale e degli investimenti deve diventare più trasparente. Il ritardo accumulato nel confronto internazionale dal trasferimento di prestazioni dal settore stazionario a quello ambulatoriale è dovuto al finanziamento diversificato di questi due settori e alla mancanza di prodotti nelle assicurazioni complementari per coprire le prestazioni ambulatoriali. In breve: il nuovo finanziamento ospedaliero dispone ancora di un certo potenziale da sfruttare.

Posizione di economiesuisse

  • Il nuovo finanziamento ospedaliero ha compiuto un passo, atteso da tempo, nella giusta direzione. Oggi, il suo potenziale non è ancora stato interamente sfruttato a seguito di una governance imperfetta e di una trasparenza insufficiente.     
  • L’applicazione del nuovo finanziamento ospedaliero nei cantoni dev’essere migliorata.     
  • I cantoni dovrebbero abbandonare il loro ruolo molteplice e mantenere solo quello del regolatore.     
  • Il finanziamento delle prestazioni di interesse generale e degli investimenti deve guadagnare trasparenza. Bisognerebbe inoltre uniformare il finanziamento delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie.     
  • La concorrenza intercantonale tra operatori di cure deve diventare più attiva. I dipartimenti cantonali della sanità non hanno il diritto di ostacolarla. In tutti i cantoni, la concorrenza tra operatori di cure deve andare a favore di tutta la popolazione.