# 06 / 2019
11.02.2019

La politica agricola spiegata in dieci punti

Qual è stata l’evoluzione dell’agricoltura nel corso di questi ultimi cento anni?

L’agricoltura ha subito importanti trasformazioni strutturali nel corso di questi ultimi cento anni. Alla fine del XIX secolo, circa il 35% delle persone attive lavorava nel settore primario, contro il 3% oggi. Nel corso dello stesso periodo, la quota dell’agricoltura al valore aggiunto reale dell’economia svizzera è passata da circa il 30% a meno dell’1%. Questo cambiamento non è soltanto percettibile in Svizzera: la quota del settore primario al valore aggiunto lordo è diminuita in tutto il mondo.

Grafico 2

Quota dell’agricoltura alla creazione di valore lordo in termini reali e all’occupazione nel XX secolo

Nonostante questo calo, la produzione agricola è cresciuta costantemente tra il 1890 e il 1990, sia in valore che in volume, grazie ai notevoli progressi tecnologici (cf. grafico 3). Tra il 1960 e il 1990, la produttività del lavoro è triplicata, mentre durante questo stesso periodo è progredita solo del 70% per l’insieme dell’economia. Si costata però un’inversione di tendenza dopo la metà degli anni ’90. La produttività del lavoro dell’economia globale è così aumentata di circa il 27% dopo il 1997, contro soltanto il 19% nel settore agricolo.

Grafico 3

Produzione del settore agricolo

Dopo il 1985 il numero di aziende agricole di è quasi dimezzato. La diminuzione è stata particolarmente sensibile alla svolta del millennio (cf. grafico 4) prima di stabilizzarsi nuovamente. Nel 2017, l’1,2% delle aziende agricole ha cessato l’attività. Questo concerne essenzialmente le piccole e medie strutture, poiché il numero di aziende di oltre 30 ettari è cresciuto in quell’anno.

Grafico 4

Diminuzione del numero di aziende agricole