# 2 / 2023
26.01.2023

Linee direttive dell’economia – Flussi finanziari e finanza sostenibile

Potenziale e sfide della finanza sostenibile

Perché la finanza sostenibile?

La finanza sostenibile ha un grande potenziale per rafforzare l’economia sostenibile mediante flussi finanziari specifici e per sensibilizzare l’economia a favore di uno sviluppo sostenibile indotto dal mercato. Ciò è particolarmente vero per la Svizzera, con la sua piazza economica di fama mondiale e i suoi attori chiave dell’economia finanziaria e reale. Il nostro paese è da una parte un polo finanziario di primo piano, con oltre nove bilioni (9'000 miliardi) di franchi depositati presso banche e istituti di credito svizzeri, che assicurano la gestione di quasi un quarto degli attivi extra-territoriali del mondo. Dall’altra parte, è una piazza importante dell’economia reale, che ospita numerose imprese leader nazionali e internazionali in grado di offrire possibilità d’investimento sostenibili. A proposito di sostenibilità ecologica, lo studio «Klimastandort Schweiz» di McKinsey & Company, al quale economiesuisse ha contribuito, ha mostrato che la forte economia reale e finanziaria della Svizzera influenza – almeno indirettamente – le emissioni fino a due gigatonnellate di CO2 equivalenti. A titolo di confronto: le emissioni del nostro paese sono inferiori a 50 mega tonnellate.

Per la piazza economica svizzera, la finanza sostenibile è dunque un tema di grande attualità e sempre più importante, con profonde implicazioni a livello della finanza e dell’economia reale. Per la piazza finanziaria svizzera, gli investimenti sostenibili rappresentano già un volume significativo di quasi 2 bilioni (2000 miliardi) di franchi svizzeri, che continua a crescere rapidamente a un tasso annuo di quasi il 50% nell'ultimo decennio e che rappresenta sempre più un'esigenza fondamentale della clientela. Vi sono tre ragioni al peso crescente della finanza sostenibile per il settore finanziario: la performance finanziaria (rischio e rendimento), l'allineamento del valore con gli stakeholder e l'ambizione di apportare un cambiamento positivo. La Svizzera può diventare una piazza leader della finanza sostenibile. A questo scopo, la piazza finanziaria ha bisogno di un quadro politico ottimale per migliorare costantemente la competitività e consentire al settore finanziario di contribuire efficacemente alla sostenibilità.

L’economia reale da parte sua sta contribuendo in modo proattivo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e c’è un’interazione nelle sue attività commerciali e di finanziamento. Un’azienda che non riesce, basandosi su criteri di sostenibilità, a convincere gli investitori del suo potenziale di plusvalore può così subire un costo del capitale superiore e, di conseguenza, uno svantaggio competitivo. Al contrario, le aziende che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi di sostenibilità accumulano vantaggi competitivi.

Ma la finanza sostenibile comporta anche sfide importanti. Per il settore finanziario, si tratta in primo luogo dell’accesso a soluzioni di finanziamenti validi e di qualità, nonché della trasparenza (parola chiave: "greenwashing"). Per l’economia reale, significa l’onere latente dei costi di transazione elevati e della burocrazia (per calcoli e misure, pubblicazione di informazioni, ecc.). La pubblicazione di informazioni è però imposta anche agli istituti finanziari. Secondo le raccomandazioni della Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD), le grandi banche e compagnie assicurative devono già sottoporre i rischi finanziari legati al clima all’ispezione della FINMA.

A seguito della crescente importanza della sostenibilità, i modelli commerciali non sostenibili corrono il rischio di perdere capitali («stranded assets»). Il settore della finanza sostenibile evolve molto rapidamente a livello nazionale e internazionale. L’economia finanziaria e l’economia reale devono dunque andare avanti dando prova di una grande flessibilità e adattabilità, ciò che può dar luogo a soluzioni intermedie non sempre ideali. Infine, la dimensione crescente della finanza sostenibile è suscettibile di risvegliare ambizioni politiche, che andrebbero indirettamente a finire in interventi massicci nel sistema economico che potrebbero rimettere in discussione talune esigenze fondamentali nei confronti del libero mercato come la neutralità tecnologica e la prevenzione di una politica industriale.

Scopo delle linee direttive

Le presenti linee direttive dell’economia svizzera vogliono fornire un primo fondamento comune per l’economia nel suo insieme, dando la direzione da seguire in un contesto in rapida evoluzione e permettendo di posizionarsi in maniera proattiva e dinamica su questioni individuali. Nel dettaglio: