# 15 / 2016
21.12.2016

La Svizzera e la Brexit

La Brexit diventa realtà

Svolta storica per l’UE e gli Europei

Il 23 giugno 2016, dopo una campagna intensa e molto emozionale, i cittadini del Regno Unito hanno votato l’uscita (leave) del loro paese dall’Unione europea.

Brexit

La Brexit segna una svolta storica anche per l’UE: ad eccezione della Groenlandia nel 1982, mai nessuno Stato membro aveva divorziato dall’Unione. È infatti solo dopo il 2009 che l’UE ha regolato contrattualmente il processo d’uscita. È ancora troppo presto per dire come l’UE, che si ritrova ora a 27, reagirà allo scossone della Brexit e quali riforme politiche intraprenderà a medio o lungo termine. Si può immaginare che queste ultime possano interessare le istituzioni, le prossime tappe d’integrazione o la politica migratoria.

La Prima Ministra Theresa May, al potere dal luglio 2016, ha più volte espresso la chiara intenzione di voler portare positivamente a termine il processo di uscita dall’UE. È al momento difficile prevedere come il governo britannico agirà concretamente e se sceglierà infine la via della «Brexit dura» o della «Brexit soft». L’intenzione sarebbe quella di portare a termine i negoziati prima delle elezioni nel Parlamento europeo nel giugno 2019.

Nel corso del suo rimpasto, il governo ha creato un Ministero della Brexit incaricato di condurre i negoziati con Bruxelles; esso è diretto da David Davies, strenuo difensore del leave. Congiuntamente con il Ministero degli Affari esteri diretto da Boris Johnson e il Ministero del commercio internazionale diretto da Liam Fox, il Ministero della Brexit negozierà le relazioni e gli accordi del Regno Unito con l’UE e il resto del mondo.

La Commissione europea ha da parte sua nominato Michel Barnier, ex ministro francese degli affari esteri, per gestire i negoziati sulla Brexit con Londra. Per quanto concerne il Parlamento europeo, esso sarà rappresentato da Guy Verhofstadt, ex primo ministro del Belgio e presidente del gruppo liberale (ALDE).

Grafico 1

Con l'uscita del Regno Unito, l'UE perde un partner importante economicamente et politicamente.